17/11/2023
La decarbonizzazione dell’industria siderurgica: un passo avanti è il workshop organizzato da Acciaierie d'Italia per presentare e discutere le tecnologie più innovative e gli adeguamenti normativi che le Società di ingegneria, il mondo accademico e le aziende stanno sviluppando per la decarbonizzazione del settore siderurgico, in particolare di quello a ciclo integrale.
L’evento è stato organizzato da Acciaierie d’Italia con il patrocinio di AIDIC - Associazione Italiana di Ingegneria Chimica, RINA, Università del Salento, Università degli Studi di Bari, Politecnico di Bari, Università di Pisa, “Sapienza” Università di Roma e ANIMP – Associazione Nazionale di Impiantistica Industriale, e ha visto la partecipazione di EUROFER, Nextchem, Ordine Ingegneri Taranto, ORI MARTIN, Paul Wurth, Stellantis, Technip Energies Italia e Tenova.
I vari interventi, tutti di grande livello tecnico, hanno messo in evidenza le sfide che si dovranno affrontare per arrivare agli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 clima alteranti dettati dalle Istituzioni Europee.
Guarda il videoreportage:
La giornata ha permesso di approfondire la trasformazione dello stabilimento di Taranto verso la sostenibilità, con un investimento di 2 miliardi di euro in tecnologie all'avanguardia e di confrontarsi con le diverse prospettive che attendono il settore nei prossimi anni. La decarbonizzazione del settore è ormai avviata, ma con la consapevolezza di avere davanti un orizzonte di almeno 10 anni, nel corso del quale risolvere alcune complessità che rischiano di far perdere competitività e mercato alle acciaierie europee a ciclo integrale.
La giornata di studio si è articolata in due principali filoni:
Nel pomeriggio, Nextechem, del Gruppo MaireChemical, ha presentato un’importante tecnologia di valorizzazione dei rifiuti per la produzione di gas tecnici sintetici da introdurre nel ciclo siderurgico in parziale sostituzione del carbone. RINA ha invece presentato il progetto Hydra per la costruzione di un impianto pilota di riduzione diretta e di un forno elettrico pilota con l’obiettivo di ottimizzare i processi di produzione utilizzando idrogeno verde.
Gli ingegneri Adolfo Buffo e Loris Pascucci hanno delineato la strategia di sostenibilità intrapresa dallo stabilimento di Taranto con il completamento del Piano Ambientale e l’avvio di importanti collaborazioni con Università e Aziende a supporto del progetto di transizione energetica e decarbonizzazione. Fondamentale sarà, in tale contesto, il ruolo della Ricerca applicata.
Nel complesso, la giornata di studio e confronto e la Tavola Rotonda organizzata nel pomeriggio hanno messo in luce non solo gli sforzi attuali ma anche le grandi competenze ed eccellenze italiane impegnate nel settore siderurgico, tracciando la via verso un futuro industriale più sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Ma hanno anche reso evidenti le contraddizioni esistenti in materia di decarbonizzazione e le complessità prospettiche prime fra tutti la disponibilità di grandi quantità di energia elettrica da fonti rinnovabili a costi sostenibili dall’industria, la disponibilità di idrogeno verde, la competitività e la sostenibilità economica della decarbonizzazione.
È possibile visionare il convegno nella sua interezza nel video qui sotto
Scarica il programma completo del workshop in formato .pdf
Di seguito i riferimenti orari dei singoli interventi:
Apertura lavori
Ing. Adolfo Buffo, Acciaierie d’Italia – 23’08’’
Ing. Raffaele Avella, AIDIC - 28’10’’
Legislazione europea in materia di decarbonizzazione: dal Sistema di scambio di quote di emissioni al Meccanismo di adeguamento del carbonio alla frontiera (CBAM)
Dott. Adolfo Aiello, EUROFER - 33'00"
Fattori abilitanti per la decarbonizzazione degli impianti siderurgici integrati
Ing. Cristiano Castagnola, Paul Wurth - 53’00"
Overview, recent developments & Future Trends
Ing. Marco Corbella, Tenova - h. 01.29'30"
Positioning Paper AIDIC sulla Siderurgia
Piergiorgio Rosso, AIDIC – h 01.51’30’’
Saluto del CEO di Acciaierie d'Italia
Lucia Morselli, Acciaierie d'Italia – h 02.12’11’’
Utilizzo dell'idrogeno nei cicli siderurgici
Dott. Filippo Cirilli, RINA – h 02.38'21"
Idrogeno per la decarbonizzazione: prospettive e sfide nella situazione attuale
Prof. Renzo Valentini, Università di Pisa – h 03.02’45’’
Prof.ssa Valentina Colla, Scuola Sant’Anna di Pisa – h 03.20’00’’
L'esempio dello stabilimento Acciaierie d'Italia di Taranto verso la compatibilità
Ing. Adolfo Buffo, Acciaierie d’Italia – h 03.29’10’’
Sessione Q&A
Coordina Ing. Gaetano Iaquaniello, AIDIC – h 04.02’20’’
Produzione di Syngas da rifiuti
Ing. Alessia Borgogna, Nextchem – h 5.10’50”
Sistemi di cattura della Co2
Professor Giorgio Vilardi, Università la Sapienza di Roma – h 5.32’57”
Ing. Antonio Trinca, Università la Sapienza di Roma – h 5.50’13”
L'economia circolare del carbonio e l'industria dell'acciaio
Prof. Michele Aresta, Università di Bari – h 5.57’15”
L'industria automotive e la decarbonizzazione
Ing. Michele Maria Tedesco, Stellantis – h 6.19’24”
Il progetto di decarbonizzazione di Acciaierie d'Italia
Ing. Loris Pascucci, Acciaierie d’Italia – h 6.38’53”
Tavola rotonda “Quale futuro per la siderurgia italiana” – h 7.16’10”
Modera Prof. Maria Antonietta Aiello, Università del Salento
Partecipano:
Ing. Alberta Cremonini, Technip Energies Italia
Ing. Maurizio Zanforlin, ORI MARTIN
Prof. Luigi De Filippis, Politecnico di Bari e Ordine Ingegneri Taranto
Prof.ssa Angela Dibenedetto, Università di Bari
Prof. Antonio Ficarella, Università del Salento
Dott. Mauro Grigoletto, Acciaierie d’Italia
Conclusioni
Adolfo Buffo, Acciaierie d'Italia – h 8.17’10”
Qualche immagine dalla giornata
